Il nostro Team e i nostri valori

Il Manifesto di Thimus

Perché l’esperienza umana del cibo è così importante? Perché dalla tavola passano quasi tutte le sfide di un Pianeta complesso e tanta parte dell’identità degli esseri umani. Per questo, la nostra mission è da sempre quella di mettere la neuroscienza culturale a disposizione di tutti gli stakeholder. Vogliamo educare alla ricchezza dei fattori che giocano un ruolo nelle scelte alimentari degli esseri umani: capire l’intreccio di emozioni, ricordi e cultura permette di migliorare la creazione di nuovi prodotti, l’evoluzione degli esistenti, l’educazione che condividiamo con le nuove generazioni. Vogliamo contribuire al dibattito sul “perché” del cibo di domani, invece che appiattirci sul “come” che ci suggerisce la tecnologia.

Formazione, partnership e ricerca

La nostra sfida principale è quella di unire i puntini:

Ovvero, collegare quei fili invisibili che, combinando neuroscienze, etnografia, epigenetica, antropologia e psicologia, possono darci un’immagine tridimensionale dell’esperienza umana col cibo. Per questo il nostro viaggio è un continuo pellegrinaggio verso mete e persone che ci aiutano a imparare, crescere e lavorare meglio. Attingendo da queste fonti di conoscenza, ogni giorno Thimus si arricchisce di idee, metodi, dati ed esperienze, aumentando esponenzialmente la sua capacità di trovare risposte che prima non erano semplicemente a portata di mano.

Luogo chiave per il futuro delle proteine alternative, il laboratorio Alt: Meat Lab della UC Berkeley è un crocevia di conoscenze e applicazioni industriali, dove Thimus svolge un ruolo importante nel campo delle neuroscienze culturali. Qui contribuiamo a sviluppare linee di ricerca di derivazione aziendale, grazie alle vaste competenze messe a nostra disposizione. Il tutto attraverso un approccio originale, che ci ha visto promuovere la cucina come luogo di riflessione sull’umanesimo alimentare e sul food design del futuro, mostrando come le neuroscienze siano in grado di darci immediatamente un’immagine precisa della qualità emotiva del nostro incontro con il cibo.

Scopri di più sulla partnership qui

Tra i tanti luoghi culturali e spirituali che potrebbero incarnare il senso dell’approccio umano-centrico al cibo, l’Accademia Symposium è sicuramente tra i più suggestivi. Ospitata all’interno del Convento francescano di Rodengo Saiano, il cui nucleo originario risale al XVI secolo, l’Accademia è un luogo di insegnamento, ma anche di lavoro e trasformazione degli ingredienti, di riflessione culturale e di forte senso del passato e desiderio di un futuro equilibrato. In questa Accademia, Thimus ha assaporato il sapore del “voler fare del bene” e si è subito armonizzata con le finalità di questo luogo magico. Dal 2021 offriamo moduli didattici su neuroscienze e cibo, occasioni di dibattito pubblico, summer school ed eventi per i nostri Partner e Clienti, facendo di questo luogo speciale anche un centro di ricerca e sperimentazione.

Clicca qui per leggere quello l’articolo del Giornale di Brescia.

Dal 2017, Thimus è partner imprenditoriale dell’Alta Scuola per l’Ambiente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Grazie a questo rapporto di scambio e ricerca, abbiamo sostenuto due PhD e testimoniato la nostra vocazione all’impresa sostenibile in convegni ed eventi accademici. Il nostro CEO, Mario Ubiali, è inoltre Docente esterno sia presso i Master ASA che presso il corso di laurea in Scienze della Formazione. Questo genere di collaborazioni aiuta Thimus a crescere dal punto di vista culturale e infonde ispirazione sui temi della sostenibilità sociale, umana ed ambientale. Ospitando stage, insegnando e mettendo in connessione i team di ricerca, Thimus ed Università Cattolica fanno progredire il dibattito e la formazione su temi di fondamentale riconversione imprenditoriale, aprendo frontiere originali nel dibattito italiano.

Clicca qui per scoprire tutti i progetti ASA.

Tra i partner accademici d’eccellenza con cui collabora Thimus è presente anche Bologna Business School. Dall’anno accademico 2022-2023, il nostro team multidisciplinare ha avuto la possibilità di insegnare agli studenti del master in Marketing Management. Il corso Neurosciences applied to Marketing nasce con lo scopo di fornire una comprensione approfondita dell’applicazione che le neuroscienze culturali possono avere sul marketing, con un focus particolare sul Channel and Retail Management. 

Puoi trovare il programma di studio del master in Marketing Management a questo link

Anima Project è un hybrid lab nato a Budapest, dalla creatività di Fanni Molnar e José Guerrero, che da anni si dedicano alla ricerca e allo sviluppo applicati alla gastronomia. Spinti da una visione comune ANIMA e Thimus hanno costruito una solida partnership; all’interno di questa collaborazione hanno ad esempio sviluppato un importante progetto di ricerca sulle proteine alternative, dal quale è scaturito un modello di servizio che vuole contribuire in modo concreto alla creazione del cibo del futuro. 

Per saperne di più su questo progetto, guarda questo video

Dal 2021, Thimus collabora con Km Zero Hub, un’organizzazione che si occupa di condurre ricerca sui trend del futuro dell’industria alimentare, con un focus sul mercato spagnolo e sudamericano. 

Km Zero e Thimus hanno creato una joint venture dal nome “Humanizing Food Innovation”, caratterizzata da un approccio multidisciplinare, all’interno della quale stanno conducendo ricerche approfondite su argomenti legati al cibo e ai progressi tecnologici nel sistema alimentare.

L’obiettivo di questa collaborazione è di condividere i risultati di queste ricerche multidisciplinari con diversi stakeholder, con l’ambizione di diffondere dati e informazioni su alcuni dei principali trend del settore F&B.

Questo video mostra il progetto più recente nato dalla partnership Thimus – Km Zero Hub.

Sostenibilità

In Thimus crediamo che la sostenibilità sia meglio praticata che predicata.  Per questo siamo in prima linea nel sostenere i valori di sostenibilità dei nostri partner.

Sebbene le declinazioni del nostro approccio multidisciplinare siano illimitate, l’applicazione etica e responsabile della scienza all’industria gioca un ruolo centrale nella nostra visione del futuro. 

Crediamo fortemente nella necessità di promuovere un’applicazione etica e responsabile della scienza all’ambito aziendale. I nostri sforzi sono incentrati sul rendere possibile un sistema alimentare sostenibile. Dal  punto di vista economico, Thimus si focalizza su:

  • Aiutare le aziende a raggiungere più velocemente standard di qualità eccellenti;
  • Fornire metodi efficaci per la ricerca sui prodotti con minori costi operativi;
  • Supportare le aziende nella ricerca di alternative efficienti per lo sviluppo tecnologico;
  • Offrire alternative per rendere i sistemi alimentari regionali (e bioregionali) a prova di futuro, costruendo soluzioni sostenibili e praticabili.

Per quanto riguarda l’ aspetto sociale, puntiamo a migliorare il benessere delle persone contribuendo alla creazione di opzioni alimentari sane e sostenibili. In particolare, siamo attenti a: 

  • Promuovere uno stile di vita sostenibile e consapevole;
  • Aiutare le aziende a comprendere le persone e le loro preferenze;
  • Favorire l’inclusione attraverso le neuroscienze culturali e gli studi bioregionali;
  • Sviluppare partnership sostenibili con l’industria, i centri di ricerca e le organizzazioni sociali;
  • Operare sempre in uno spirito di condivisione, offrendo opportunità educative e formative alle nuove generazioni, tra accademia, tirocinii, stage e progetti aperti.

Lavoriamo intensamente per garantire la sostenibilità ambientale delle nostre attività e, utilizzando le neuroscienze culturali con un approccio bioregionale, ci impegniamo nel:

  • Comprendere a fondo le implicazioni ambientali dei sistemi alimentari regionali;
  • Garantire ai nostri partner e clienti una riduzione delle emissioni di gas serra accorciando le loro catene di approvvigionamento;
  • Ridurre l’impatto materiale dei nostri partner riducendo la ridondanza delle sperimentazioni e l’uso di materiali superflui.